"Doppiezza-sopra-Senna", o come essere la sua stessa inganna !

per Jean-Jacques COURTEY, Dottore in Geografia Economica

Tradotto e adattato dall'francese all'italiano per sé,

di un articolo pubblicato il 18 dicembre 2009.

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E' notevole constatare il numero di persone che' amano a tramare in questa città di "Doppiezza-sopra-Senna". Cio` dà un senso alle loro vite che non ne abbia nessun, o non ne avesse mai. Totalmente impotenti nei confronti della vita, hanno l'impressione attraverso la cattiveria ed il disgrazie altrui di ovviare a loro rovina, facendo una spaccata di congiuro. Che errore magistrale per esseri che hanno tanto paura della loro parte di ombre !

A mente malinconica, vita similare ! L'incapacità a essere genuino priva molte persone dei benefici della franchezza (che non ha nulla que vedere con la brutalità verbale), e di gioie solide davvero comuni.

La complessità delle relazioni che ne deriva, sciocca ed inutile, altera per sempre il loro destino. La doppiezza porta solo l'amarezza e il vuoto di cuore più insopportabile.

Credere che in ogni caso avremo una nuova opportunità in un'altra vita, è un potente inganno. La dubbia reincarnazione sulla Terra serve soltanto a fare accettare a tutti il suo destino terrestre, senza rivoltarsi. Del resto, matematicamente questa convizione sia un no senso. Infatti, la popolazione della Terra è stata moltiplicata da sei di mezzo del secolo XIX ad oggi ; e un anima solamente terrestre che sarebbe resuscitata, non potrà essere suddivise per stare simultaneamente presenta in diversi corpi. E` assurdamente incompleto.

 

Questo significa che quello che è fatto nel bene o nel male dalla nostra vita, lo sia semplicemente per sempre. Allora dobbiamo saper provedere a cosa giusta, piuttosto che a il contrario, per non essere sua propria inganna !

Soffiermamoci al temibili effetti "boomerang" che si produrranno, non in un'altra vita ipotetica, ma in questa.