Tuesday, January 7, 2020

Storia u-cronaca VIII : il "Cammino dell'Alba", lascito di De Batz e di Boissy d'Anglas !

per Jean-Jacques COURTEY, Dottore in Geografia Economica, Ph. D
tradotto ed adattato dell' inglese all' italiano per se
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Ecco la traduzione del nostro articolo intitolato 'Uchronic history VIII :  the "Dawn path, a legacy of De Batz and Boissy d'Anglas !', e pubblicato su "Global Politics and Economics" il 1° Gennaio 2020.

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Una corrente trasversale ignorata potrebbe periodicamente dare il sopravvento alla vita politica, sociale ed economica francese dopo la Rivoluzione : quello del Barone Jean de Batz (1754 - 1822) e del Conte Boissy d'Anglas (1756 - 1826).
Lo chiamiamo "il Cammino dell'Alba", come il suo obiettivo sarebbe quello di migliorare la vita quotidiana anche se l'apertura di un nuovo giorno dopo l'alba, con un pragmatismo ottimista.
Abbiamo già attirato la vostra attenzione con quei due uomini d'eccezione, con il nostro articolo originale pubblicato su "Global Politics and Economics" il 2 agosto 2019 : "Storia u-cronaca V : De batz - Boissy d'Anglas, una amicizia trascurata !"

La loro corrente potenzialmente restante è del Sud, ma ha anche toccato tutto l'Atlantico Ovest, e anche la "Città senza Nome" che ha terribilmente sofferto sotto i Giacobini tra gli altri, sul lato oposite della Francia (Lyon). La particolarità di Lyon è che perse anche il suo nome, durante la Rivoluzione !
I nostri due protagonisti venivano infatti dal Sud-Ovest della Francia per il primo (castello di Gouts, richiamando la parola "Guts" in inglese), e dal Sud-Est per il secondo (Annonay).
La loro tendenza commune è stata caratterizzata da tolleranza, una provata intraprendenza, e una notevole ingegnosità per addatarsi e sopravvivere ad un periodo estremamente pericoloso e caotico.
E sotto molti aspetti, questo Cammino utile e pratico (in un tempo simile) apparirebbe paradossalmente cosi' moderato e discreto nei fatti, che molti osservatori non avrebbero mai potuto identificarlo, per più di due secoli !


Sarebbe la Via di Mezzo : quella della Riconciliazione Francese.
Non troppo prepotenti, ma abili e giovali, quei due Nobili diedero il sapore del terroir dimenticato e del cuore della Francia.
Si sono opposti fin dall'inizio ai supremazisti Giacobini una resistenza sorpredente ma di successo, con il loro modo focalizzato : alla cecità iniqua, massacri ripetuti, e crudeltà, si sono opposti alla loro abilità, il loro tatto, la loro efficienza...e ultima ma non ultima la loro umanità !
Di fatto, la Corrente geniale e genuina che ci hanno dato per lascito storico, basata semplicemente sulla volontà, l'auto-aiuto e il buon senso, non cercherebbe di sottomettere brutalmente gli individui - chiunque essi siano -, a diktat incomprensibili e inumani.

Prenderebbe semplicemente le persone come sono, rispetando i loro diritti fondamentali, indipendentemente dal genere, dall'età, o dall'origine.
Essa considera la Francia sopratutto, come un'entità geografica realmente viva che merita grande rispetto.
Quindi, paradossalmente, anche se non prometteva una "Grande Serata", avrebbe portato in sé la "Grande Serata" !
Alcuni ottimi osservatori potrebbero anche vedere in esso le stupefazioni, impercettibilmente intrecciate e espressioni del vecchio mondo di un idealizato "Regalismo" (come cavalleresco, ordinato e glorioso), e il "Sermone sulla Montagna" con le sue beatitudini suggerite (San Matteo, V-7), completamente mescolati !


Apparirebbe come una Corrente sottoreana trascedente, con le sue influenze incrociate e discrete che fanno (o annulo) una Maggioranza.
Impercettibile ed enigmatico, solo le menti più illuminate sarebbero in grado di seguire (...o indovinare) i suoi meandri. Infatti, sembra piuttosto furtivo, anche se preciso come una forza motrice sconosciuta.
Trarrebbe la sua potenza impressionnante ed efficace, dalla sua forza di coesione attiva : interagirebbe come un "collagene" politico e sociale, per dare un'immagine abbastanza espressiva della Rigenerazione !
Questo "Sentiero dell'Alba" potrebbe essere quello di una Francia eterna che rifiuta di morire, e mostra ogni giorno con una penetrante ostinazione quanto essia sia viva e perenne.
Sarebbero le anime e la capacità riscoperte, e non la dispersione !

A volte, la sua improvvisa audacia potrebbe quasi apparire come il sueno mezzo scherzo di un moschettiere della Guascogna. Infatti, durante tutta la sua vita avventuroza e molto ricca,  Jean de Batz ha cercato di comportarsi come un altro uomo molto famoso nella sua famiglia, Charles de Batz - meglio conosciuto con il nome di D'Artagnan (1611~1615 - 1673).
E come lui, mori`con il altamente onorevole titolo di "Maresciallo del Re", con i segreti delle sue sfide più formidabili e delle sue storiche risultati.
Tornando a nostri due eroi del giorno, il Barone Jean de Batz e il Conte François-Antoine de Boissy d'Anglas, è importante ricordare un aneddoto trascurato.
E`claro oggi che il rapido rilascio di Jean de Batz con un abbandono di tutte le cariche, dopo il brevissimo sussulto monarchico del 13 Vendemiario anno IV (5 ottobre 1795), non è stato solo a causa dell'aiuto segreto di la Signorina "Désirée" Thilorier (la sua futura moglie) e la Marchesa di Janson (alias Marie-Antoinette), ma anche al discretissimo intervento del influente Conte Boissy d'Anglas !





Per concludere, questo percorso straordinario trarrebbe la sua forza e la sua potenza da una terra di abbondanza ("pays de cocagne" in francese), che non è mai stato del tutto imaginario !
Rappresenterebbe la luce di fronte all'oscurità, anche se non avrebbe paura del grido del gufo di Chouani da una notte senza luna !
Come Creatore Riconosciuto di Richezza, il Barone Jean de Batz non avrebbe certamente negato l'impatto della misteriosa lettera "k", che Lord John Maynard Keynes, Barone di Tilton (1886 - 1946) ha messo in evidenza molto tempo dopo, come moltiplicatore di richezza per il maggior numero di persone.

Il fatto che il nostro "nuovo D'Artagnan" ha creato la prima Compagnia di Assicurazione sulla Vita in Francia, è un'altra particolarità.
In questo nuovo campo, è stato in grado di sviluppare una rete internazionale sullo sfondo.
Come era un uomo molto convinto, il Barone de Batz si è assicurato il successo di questa attività per  le persone Reali.
E`intervenuto di persona nelle due operazioni audaci di salvataggio del Re Louis XVI (lungo il "52 rue de Beauregard" in Parigi, la mattina del 21 gennaio 1793), e della Regina Marie-Antoinette (vicino alla via d'uscità della Prigione della Conciergerie anche a Parigi, nella notte decisiva del 30 agosto 1793).

Per proseguire, bisogna aggiungere che ha salvato molte persone proibite. Prima che potessero rifugiarsi all'estero, li ha messo al sicuro nella sua residenza discreta della "rue de Charonne", o in uno dei suoi amici luogo, "rue de Cléry" per esempio. La seconda si trova proprio dietro la "rue de Beauregard" quando si passa il vicolo più corto di Parigi, (5,75 metri di lunghezza), tra i numeri "50" e "52 rue de Beauregard" giustamente : la "rue des degrés", che è scala. Avrebbe dovuto essere chiamata la "rue du miracle de la Vierge" (la strada "del miracolo della Vergine"), data la sua importanza storica in un slancio piuttosto determinante.

Contro ogni previsione, l'alleanza sacra e molto discreta che il Barone de Batz e il Conte Boissy d'Anglas forgiarono più di due secoli fa, sarebbe ancora operando come il cuore santo di un archetipo al servizio della Francia eterna.
Ha funzionato creativamente mettendo fine alla Rivoluzione, con il regime molto originale del Direttorio (1795 - 1799).

Questa Corrente ecumenica sarebbe davvero molto paradossale, ma sopratutto sarebbe Serenità, Gioia della Vita,  e Serendipità in questo mondo di ricreazione permanente !
Nella nostra prima Cronaca della "Storia u-cronaca", quando abbiamo parlato della forza trascurata dei presunti inesistenti "Nuovi Chouani" per le elezioni prezidenziali, avevamo ovviamente una tale Corrente ignorata in mente.

Rileggete cio` che abbiamo scritto il 1° Febbraio 2017, nel nostro articolo intitolato 'L'ondata di "nostalgia" nella nueva Francia : una storia u-cronaca per la fantasia dal 2017 !'
Con una distanza di quasi tre anni, si puo` vedere come effetivo è diventato quello che abbiamo indovinato.
Abbiamo concluso in particolare sulle elezioni presidenziali che dovevano arrivare tre mesi dopo, che "la nostalgia è la chiave segreta per capire il popolo francese".
E oggi la fiducia nel fascino euristico della tacca, potrebbe essere aggiunto !

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